L’Avis provinciale di Piacenza cresce ed è in buona salute. A dirlo sono i dati, le numerose attività svolte nel 2013 e gli ambiziosi obiettivi illustrati ieri pomeriggio durante l’annuale assemblea provinciale tenutasi nel Campus agroalimentare “Raineri-Marcora”. Nel corso dell’appuntamento aperto dai saluti della dirigente scolastica del Campus Teresa Andena e dall’assessore provinciale Pierpaolo Gallini che ha ribadito il valore di un servizio «meritevole, essenziale, fondamentale e di grande speranza», è stato fatto il punto sull’associazione recentemente chiamata a grandi cambiamenti organizzativi, «messi in atto per migliorare la qualità del servizio e necessari per ottenere nei prossimi mesi l’accreditamento obbligatorio delle Unità di raccolta del sangue che oggi, riorganizzate, sono 21» ha spiegato la presidente provinciale Laura Bocciarelli.
Durante l’assemblea c’è stato spazio anche per gli interventi del delegato provinciale del Coni di Piacenza Robert Gionelli, di Pilade Cortellazzi collaboratore dell’equipe itinerante dell’Avis provinciale e di Pierpaolo Triani professore associato dell’Università Cattolica. I grandi numeri registrati nel 2013 dall’Avis provinciale rimarcano ancora una volta la forte sensibilità dei piacentini sul tema della donazione del sangue, e lo stretto legame esistente fra l’associazione e il territorio locale. Sono 9.336 i soci dell’Avis provinciale alla data del 31 dicembre 2013, di cui 9.073 (2.428 donne e 6.645 uomini) i donatori effettivi, in aumento rispetto all’anno precedente. Nel 2013 i nuovi iscritti sono stati 899 e i soci donatori stranieri 429. Principalmente i donatori hanno un’età compresa fra i 36 e i 55 anni e le donazioni effettuate nel 2013 si attestano ad un totale di 15.598. Oltre ad intensificare ancora di più il legame con il territorio attraverso l’azione delle 40 sezioni comunali, l’Avis è impegnata a fare rete e a stipulare convenzioni con amministrazioni locali, scuole, soggetti e diverse realtà associative, «uno ad esempio è il Coni, con cui proprio nel 2013 abbiamo siglato una convenzione. Stiamo inoltre lavorando per rendere l’organizzazione sempre più efficace ed efficiente. Un obiettivo questo –ha dichiarato Bocciarelliche passa anche per l’informatizzazione.
Vorrei precisare però che tale processo passa per l’acquisto di computer di scarso valore o di seconda mano. Siamo quindi profondamente dispiaciuti per i tre furti dei pc avvenuti recentemente, ultimo dei quali pochi giorni fa, nelle sezioni di Bettola, Vernasca e Gossolengo che per un’associazione di volontariato come la nostra sono stati un duro colpo, e per i ladri un colpo misero visto lo scarso valore dei computer ».
In chiusura sono stati approvati il bilancio consuntivo del 2013 e quello preventivo per l’anno in corso, e sono stati decisi i delegati che parteciperanno all’assemblea regionale del prossimo 12 aprile a Bologna e a quella nazionale fissata per il 16, 17 e 18 maggio a Chianciano Terme.