Si è tenuta il I° ottobre 2022, a Piacenza, la prima Conferenza Programmatica di Avis Provinciale Piacenza – ODV.
La necessità di organizzarla nasce dal voler condividere con i presidenti di sezione alcune tematiche di particolare rilevanza quali la necessità di fare rete con il territorio locale (associazioni di volontariato ed istituzioni) per rafforzare l’identità e l’immagine di Avis dando via a percorsi condivisi anche con le Avis limitrofe ricordando che i valori sono gli stessi da 90 anni.
Erano presenti 38 sezioni di Avis comunali con i relativi legali rappresentanti e 32 delegati dei soci persone fisiche perché, appenda prima dell’apertura della conferenza programmatica, alla presenza del notaio dottor Massimo Toscani, abbiamo adeguato e, di conseguenza, approvato lo Statuto per la trasmigrazione di Avis Provinciale al RUNTS.
“I giovani sono difficili da trovare in generale, in qualsiasi contesto perché hanno giornate molto impegnate ma se offriamo loro delle occasione stimolanti i giovani rispondono” così ha introdotto il suo intervento Don Alessandro Mazzoni, che ha portato l’esperienza del cammino di Santiago con tanti ragazzi appartenenti a parrocchie diverse.
Mario Lanzafame, di CSVEmilia, ha affermato: ” Il fare deve andare a braccetto con il rendicontare, perché è importante rendersi conto da dove siamo partiti, chi siamo oggi e cosa facciamo, serve a noi come auto critica utile al miglioramento e a chi ci osserva, ci legge e ci giudica. Rendicontare è impegno ma anche tanta soddisfazione, è seguire passo dopo passo le attività e tirare le somme per capire punti di forza di debolezza.”.
Per Avis Comunale Alta Val Tidone è intervenuta la presidente Michela Picchioni: “Superare i campanilismi e mettere sinergie fra Avis dello stesso territorio è fondamentale perché insieme si può fare di più. Progettualità condivisa è lavorare ad uno stesso progetto allargato a più realtà, permette di costruire un percorso valoriale di forte impatto sulla comunità. Il futuro di Avis può e deve essere questo, lavorare insieme!”.
·Gilberto Piroli, presidente Avis Provinciale Piacenza, ha concluso: “Sicuramente è importante rinnovarci, per essere al passo con i tempi e quindi più “moderni”. Essere più attraenti permette di sensibilizzare più facilmente le persone soprattutto i giovani. Lo facciamo attraverso una comunicazione più efficace, un modo di presentarci con una veste nuova e diversa, usciamo dalla mentalità comune che Avis è donazione di sangue, Avis è molto di più….è ospitare giovani volontari di Servizio Civile, studenti in tirocinio, è incontrare i bambini e gli insegnanti a scuola per costruire insieme la cultura del dono perché donare non sia un gesto straordinario ma la normalità di una comunità sana.“.
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