L’Avis sempre più nel mondo della scuola. Nel quadro delle iniziative promozionali tendenti al reclutamento di nuovi donatori di sangue e, di conseguenza, ad un aumento delle donazioni che nell’anno passato hanno fatto registrare una diminuzione, proseguono l’attività e l’impegno della sezione Avis di Castellarquato.
Un paese, questo, che è attualmente punto di riferimento per i donatori della media Valdarda. Nella sua sala prelievi, infatti, confluiscono anche i volontari della sezione periferica di Vigolo Marchese e quelli della sezione comunale di Lugagnano. L’ultima iniziativa promozionale dell’Avis è stata quella di un incontro con gli alunni della quinta classe della scuola primaria del capoluogo arquatese.
Da una parte, quindi, gli alunni con l’assistenza dell’insegnante Maria Grazia Amici e, dall’altra parte, il presidente avisino Franco Ticchi, la responsabile del settore scuola Grazia Arcidiacono e la delegata al settore giovani Giorgia Casali. I principali argomenti sono stati quelli che hanno riguardato l’umana solidarietà, l’importanza del volontariato ed il valore della donazione del proprio sangue in forma assolutamente anonima e gratuita.
Dopo aver illustrato le modalità delle donazioni e l’attività della sezione arquatese che arriva al compimento del mezzo secolo, i dirigenti avisini presenti hanno omaggiato gli stessi alunni con alcuni gadget.
Il programma “L’Avis nelle scuole” proseguirà nei prossimi giorni con un incontro con gli studenti della scuola secondaria di primo grado del capoluogo.