Lotta alle frane, ripristino delle zone alluvionate, campagne di asfaltature e pulizia dei canali. Così il comune di Travo – uno dei più vasti della provincia – ha attivato lavori per oltre 500mila euro su tutto il territorio, in parte da realizzare e in parte già compiuti. Risorse che, date le ristrettezze di bilancio, arrivano però in gran parte dalla Regione.
Il comune ha confermato un sostegno di 55mila euro per la sistemazione del campo di calcio della Travese rimasto danneggiato nell’alluvione del 2015. Una cifra che si somma agli 85mila euro di fondi regionali per il rifacimento degli spogliatoi, degli impianti elettrici e di generale riassetto del campo da gioco.
Entro la fine dell’anno, sarà realizzata anche una casetta in legno – realizzata su contributo Avis di 12 mila euro – che diventerà sede della Sportiva e, vista la vicinanza al Trebbia, sarà rialzata da terra di 85 centimetri. Altri 40mila euro dalla Regione sono stati impiegati a Debè per il cedimento della strada comunale, dove la ditta Costa è intervenuta con un sistema di palificazioni in legno di castagno mentre la ditta Pizzasegola – per oltre 30mila euro – ha dato nuovo volto a via del Mulino, che conduce al parco archeologico e alla passeggiata: la carreggiata è stata allargata e asfaltata, rifatti i marciapiedi e l’illuminazione con nuovi lampioni.
Tra le novità, c’è la nuova pavimentazione della palestra, per la quale il comune spenderà altri 60mila euro. «È un intervento che dà risposta ai bisogni delle scuole e di quanti utilizzano la palestra per giocare a calcetto, tennis o pallavolo» spiega il sindaco di Travo Lodovico Albasi con l’assessore ai lavori pubblici Luigi Mazzocchi. «La vecchia pavimentazione è ormai da sostituire, entro fine anno la gara per i lavori». Grazie all’Unione Montana, su fondo da 53mila euro, predisposta l’asfaltatura della strada Due Bandiere – Rivabella e della comunale da Sabatini al castello di Pillori.
Il comune interverrà poi con 6mila euro perla sistemazione di piazza Trento nei punti danneggiati mentre altri 25mila euro serviranno a chiudere le buche nelle strade grazie alla ditta Giordanino. In via di conclusione l’intervento da 85mila euro di fondi regionali perla sistemazione della grossa frana sulla strada di Viserano, Dodici e Cassano: lì è stato rimesso in sicurezza il versante laterale con tombinature e cunette. Anche il Consorzio di Bonifica, come ogni anno, ha effettuato opere di pulizia dei canali per la prevenzione dei dissesti idrogeologici; per 26mila euro ha effettuato interventi a Mulino di Fiorano, sul rio Travo e al canale della Ballotta.
(Libertà, 01/12/2016, pag. 35)
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