Posso donare sangue e plasma dopo il vaccino anti-Covid?
Il vaccino anti-Covid non prevede alcuna preclusione alla donazione, ma solo una sospensione la cui durata dipende dal tipo di vaccino.
In quali casi invece è necessario sospendere la donazione dopo il vaccino?
Come da indicazioni del Centro Nazionale sangue i donatori che eseguono la vaccinazione anti-SARS-CoV-2 devono essere sospesi dalle donazioni :
– se vaccinati con vaccini ricombinanti (es: vaccini attualmente in uso PFIZER e MODERNA) o con virus inattivati, e se dopo la vaccinazione si è asintomatici, la sospensione dalla donazione è di 72 ore da ogni dose vaccinale.
In caso il donatore sviluppi sintomi dopo la somministrazione dei suddetti vaccini può essere accettato alla donazione dopo almeno 7 giorni dalla completa risoluzione dei sintomi.
-Nelle situazioni nelle quali al donatore sia stato somministrato il vaccino anti-Covid ASTRAZENECA, che utilizza il virus attenuato, la durata della sospensione della donazione è pari a 72 ore.
-Nelle situazioni nelle quali al donatore sia stato somministrato un vaccino anti-Covid di altra tipologia o di cui manchino o non si riescano a reperire sufficienti informazioni, i soggetti possono essere accettati alla donazione di sangue ed emocomponenti dopo almeno 4 settimane da ciascun episodio vaccinale.
I donatori sono pregati di specificare all’atto della prenotazione e/o presentazione per la donazione il nome del vaccino cui sono stati sottoposti.
Ricordiamo inoltre che il decreto del 22 luglio 2021, il cosiddetto decreto “Green pass”, non implica nessuna variazione in merito agli accessi ai centri trasfusionali. Le donazioni continuano, quindi, come prima. Per approfondimenti clicca qui.
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